L’Appartamento Protetto Perugino è situato a Milano, in Zona 4, al secondo piano dello stabile di edilizia pubblica (ALER) di via Perugino 15. L’ appartamento è composto da una cucina abitabile, un soggiorno, una camera da letto e un bagno, la struttura può accogliere al massimo due persone o un nucleo famigliare di tre persone.
L’appartamento fin dalla sua apertura ha accolto progetti sperimentali e varie tipologie d’utenza
Dal 13 dicembre 2016 l’Appartamento Protetto Perugino ha partecipato al progetto integrato finalizzato all’inclusione socio lavorativa “Gli Invisibili, disabilità tra carcere e territorio”. L’obiettivo di tale operazione è dare alloggio a persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria o a detenuti.
L’operazione è gestita in collaborazione con Regione, Comune di Milano e Consorzio Sir. Per gli ospiti è prevista un’accoglienza di sei mesi rinnovabili per altri sei.
Dal Giorno della sua apertura il 17/07/2006 il servizio ha accolto differenti tipologie di utenza, adattandosi ai bisogni degli ospiti; gli interventi fino ad oggi messi in atto sono compatibili con il progetto sopra descritto.
In particolare il servizio in questi anni ha offerto agli ospiti le seguenti opportunità:
1) l’acquisizione e il consolidamento di una certa autonomia nella gestione delle mansioni domestiche, per quegli utenti senza fissa dimora che nel corso degli anni hanno perso la capacità e l’interesse verso le abitudini quotidiane di igiene e cura di sé;
2) l’acquisizione da parte degli ospiti della capacità di affrontare le dinamiche relazionali proprie della convivenza, incentivando la collaborazione e il rispetto delle regole;
3) l’inserimento sociale con la collaborazione del condominio, del quartiere e dei servizi coinvolti che per quanto riguarda il progetto “Gli Invisibili” sono la cooperativa di tipo B “Cascina Biblioteca” e la cooperativa “Arca di Noè” in un progetto di rete che coinvolge il consorzio SIR
4) interventi volti a continuare, consolidare e migliorare i rapporti degli utenti con la famiglia di origine; a ridimensionare, nel senso di una maggiore emancipazione, eventuali situazioni di dipendenza dalla famiglia d’origine, quando ritenuto necessario;
5) la formazione e il consolidamento di una rete sociale che includa i servizi diurni, i luoghi di lavoro, i servizi per il tempo libero, la parrocchia e le strutture sanitarie. Nelle varie strutture e servizi, gli ospiti vengono accompagnati dall’educatore nel momento dell’inserimento e in occasioni di confronto con i responsabili di tali servizi; l’obiettivo finale è l’acquisizione da parte dell’ospite della maggiore autonomia possibile nell’utilizzo di tali strutture e servizi.
6) per quanto riguarda le persone con disabilità fisica e disagio sociale, in collaborazione con gli enti preposti che collaborano al progetto “Gli Invisibili”, sono previsti inserimenti per tirocini lavorativi, inserimento nel mondo del lavoro e iscrizione alle graduatorie per concorrere all’assegnazione di appartamenti di residenzialità sociale.
Lo staff dell’Appartamento Protetto, nel corso degli anni, ha saputo adattarsi alle differenti tipologie d’utenza, progettando un percorso individualizzato in base ai bisogni espressi dagli ospiti, in collaborazione con l’Ufficio Residenzialità del Comune di Milano e con i servizi territoriali di competenza.
L’ammissione al servizio, anche temporanea, è riservata a persone con disabilità intellettiva e/o fisica, o che vivono in condizioni di svantaggio, che possiedono un elevato grado di autonomia nella gestione di sé e della routine quotidiana, in grado di utilizzare in modo indipendente, o con un sostegno limitato, le risorse che il territorio può offrire loro. Il candidato deve avere maturato il desiderio di vivere il proprio diritto alla vita adulta autonoma all’interno di una convivenza con un’altra persona con le medesime caratteristiche e aspirazioni, oltre a possedere, preferibilmente, un’attività occupazionale o lavorativa o educativa all’esterno dell’abitazione. In alternativa è il servizio stesso che si adopera per realizzare un progetto di risocializzazione che comprende l’avvio di un’occupazione diurna preferibilmente di tipo lavorativo.
Contatti
Via Perugino, 15 – 20135 – Milano – Tel 3346294768 – app.perugino@progettopersonaonlus.it