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Appartamento Protetto Casa Ungheria

Contatti

Viale Ungheria 21 – 20138 Milano
Mail: casaungheria@progettopersonaonlus.it
Tel 3346294768
Coordinatore: Paolo Codena


L’Appartamento Protetto Casa Ungheria è situato in Viale Ungheria 21 in un complesso condominiale con un parco interno, facilmente raggiungibile con gli autobus 88 e 45 o con la linea tramviaria 27. Si trova al primo piano, raggiungibile con l’ascensore e si compone di una camera da letto a due posti, una sala con angolo cottura e un bagno con doccia. 
L’alloggio, di proprietà della Fondazione Lugar, nata per gestire le proprietà immobiliari lasciate in eredità, il cui scopo è la promozione di progetti di inclusione sociale, è stato dato in gestione alla cooperativa ProgettoPersona a seguito di un bando di assegnazione. 
La cooperativa è già presente sul territorio del quartiere, ove gestisce varie residenze protette, in particolare le Microcomunità Antea e Casette 1 e l’Appartamento protetto Casette 2. Lo staff educativo di Casa Ungheria collaborerà assiduamente con il personale di tali residenze in modo da favorire sinergie tra gli ospiti e supporto in caso di bisogno e parteciperà settimanalmente a due ore di équipe, spesso in forma congiunta con il personale degli altri servizi, per condividere la programmazione di attività e momenti di riflessione su metodi di intervento e gestione delle criticità.
Il servizio si presta ad accogliere differenti tipologie di utenza, adattando l’organizzazione a seconda dei bisogni degli ospiti. Potranno accedere al servizio persone con disabilità interessate a sperimentare periodi di vita adulta autonoma e a essere coinvolte in percorsi di avvicinamento alla residenzialità, o in forma privata o grazie ai fondi della legge 112. Il servizio può anche diventare dimora stabile per gli ospiti che abbiano acquisito un livello di autonomia soddisfacente e che decidano, dopo la sperimentazione, di optare per un inserimento definitivo. Un’altra tipologia possibile di ospiti sarà rappresentata da coloro che partecipano al progetto Gli Invisibili, vale a dire persone con disabilità sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria e in fase di reinserimento sociale.
L’appartamento potrà anche essere di aiuto a famiglie con difficoltà, alle quali serve una dimora provvisoria, in attesa di sistemazione alternativa. 
In sintesi, il servizio si propone di offrire agli ospiti: l’acquisizione di una buona autonomia nella gestione delle mansioni domestiche; lo sviluppo della capacità gestire le dinamiche relazionali proprie della convivenza e di rispettarne le regole; il consolidamento dei rapporti con la famiglia di origine e allo stesso tempo la massima emancipazione da eventuali relazioni di eccessiva dipendenza; la connessione con la rete di iniziative già in essere e di cui già beneficiano gli ospiti delle altre residenze della zona gestite dalla cooperativa; la costruzione di una rete di territorio allargata che includa la possibilità di frequentare il più possibile in autonomia i servizi diurni, i luoghi di lavoro, i servizi per il tempo libero, la parrocchia e le strutture sanitarie.